Attacchi di panico

Gli  Attacchi di panico sono un evento caratterizzato da un’ansia molto intensa, tachicardia, fiato corto e paura di morire o di impazzire. 

può presentarsi in qualsiasi momento e spesso è associato a periodi di forte stress e stanchezza. quando gli attacchi di panico si presentano frequentemente in un breve lasso di tempo allora si parla di disturbo di panico. il disturbo di panico è un disturbo presente nel dsm-5 nel capitolo dei disturbi d’ansia, insieme al disturbo d’ansi a generalizzata, alle fobie e altri disturbi  d’ansia specifici. 

il trattamento prevede generalmente l’utilizzo di farmaci ansiolitici (sintomatici) o antidepressivi, l’utilizzo di tecniche di rilassamento, colloqui clinici e psicoterapia  attacchi di panico  gli attacchi di panico sono episodi durante i quali, chi ne soffre, è preda di una forte ansia e paura molto intensa, senza un apparente pericolo.

 il termine “panico” deriva dal nome del dio pan, il dio dei pascoli e della natura. il dio pan era un essere spaventoso, aveva infatti il corpo mezzo umano e mezzo caprino. il mito racconta che il dio pan era solito attaccare improvvisamente le ninfe del bosco, durante il meriggio, per possederle, suscitando in loro un terrore vivissimo e bloccante, appunto il “timor panico”.

da questo mito trova origine il termine “attacchi di panico“. gli attacchi di panico sono stati di ansia molto forte, che insorgono per lo più inaspettatamente e che provocano intensa paura di perdere il controllo, di impazzire o di morire. durante gli attacchi sono presenti numerosi sintomi fisici che allarmano il soggetto, come fatica a respirare con senso di oppressione toracica, dolore al petto, tachicardia e vertigini. sintomi dell’attacco di panico

i sintomi dell’attacco di panico riguardano sia aspetti psichici che fisici. i principali sintomi dell’attacco di panico sono: paura di perdere il controllo  sudorazione intensa  palpitazioni tremori  sensazione di soffocamento  dolore al petto  senso di sbandamento e vertigini nausea  brividi  formicolii o sensazioni di intorpidimento agli arti

non è necessario che durante un attacco siano presenti tutti questi sintomi, infatti spesso la manifestazione di un attacco di panico può differire da soggetto a soggetto. la frequenza con cui si manifestano i sintomi del panico definisce, in genere, la gravità del disturbo.

e’ possibile infatti che gli attacchi di panico si manifestino con una relativa bassa frequenza, ad esempio uno al mese. in casi più gravi gli attacchi possono essere diversi nell’arco della stessa giornata. quando un soggetto è vittima di frequenti attacchi di panico allora si parla di disturbo di panico.

attacco di panico e diagnosi del dsm-5  il disturbo di panico è un disturbo del dsm-5 presente nel capitolo dei disturbi d’ansia. e’ un disturbo caratterizzato dalla presenza di ricorrenti attacchi di panico (almeno due, anche se in genere gli attacchi sono molti di più) definiti come “inaspettati”.

 il termine “inaspettati” sta a significare che, apparentemente, non si evidenziano cause scatenanti l’attacco. in un disturbo di panico gli attacchi possono comparire come fulmini a ciel sereno, in alcuni casi quando l’individuo si sta rilassando o addirittura durante il sonno. secondo il dsm-5 la diagnosi di disturbo di panico è possibile se sono presenti almeno 4 dei seguenti sintomi.

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