Quando parliamo di ansia e disturbi del sonno come facciamo in questo articolo di sicuro parliamo di un argomento che appassiona moltissime persone perché ci soffrono, o perché hanno accanto delle persone vicine che possono essere dei familiari o possono essere degli amici o dei colleghi di lavoro o un partner che si ritrova in questo tipo di situazione e quindi sanno che cosa significa.
Soprattutto sanno che gli stessi possono influire molto pesantemente sulla vita di ogni giorno soprattutto quando appunto sono coinvolti anche i disturbi del sonno e diciamo che per iniziare a comprendere l’argomento bisogna distinguere tra i due per poi alla fine collegarli. Per quanto riguarda le cause dei disturbi d’ansia bisogna sempre mettere in evidenza il fatto che non ce ne stanno di precise perché ogni situazione è specifica e soprattutto in genere parliamo di un mix di vari fattori biologici e quindi di una certa predisposizione anche familiare, e poi altre questioni psicologiche magari legate infanzia e ambientali. Per quanto riguarda la parte genetica e familiare semplicemente quella persona magari ha dei parenti che hanno questo tipo di problema e quindi ha maggiori possibilità di sviluppare un disturbo del genere. Quando parliamo invece di fattori biologici, fermo restando che bisogna andarci cauti quando si parla di questo argomento e lo fanno anche gli psichiatri, si potrebbe parlare di alterazione nella chimica cerebrale, soprattutto per quanto riguarda il funzionamento di alcuni neurotrasmettitori come la serotonina o il sistema del GABA e tutto ciò potrebbe influire negativamente su questi disturbi. Oppure ci possono essere anche delle condizioni mediche come problemi cardiaci o ipertiroidismo che magari mettono in ansia la persona, persona che potrebbe avere già dei problemi che riguardano l’abuso di sostanze quali l’alcool o la droga ed è chiaro che in questi casi i rischi aumentano. Magari possiamo parlare di quelle persone che avrebbero una certa familiarità con questi disturbi, disturbi che poi esplodono a causa di eventi traumatici che parliamo di abusi o perdite o situazioni di vita stressanti. I disturbi d’ansia e quelli del sonno sono molto interconnessi. Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte, intanto, quando parliamo di disturbi del sonno possiamo parlare di insonnia o apnea del sonno e possono essere collegati all’ansia, perché è chiaro che, se noi la notte, per esempio, non dormiamo e abbiamo già problemi d’ansia il giorno dopo avremo più difficoltà perché saremo più stressati e saremo più suscettibili. Per questo motivo poi quando andremo a parlare con uno psicoterapeuta o nei casi più gravi di sintomi pesanti che necessitano un approccio di farmacoterapia con uno psichiatra, è chiaro che bisognerà collegare i due aspetti e a parte i farmaci e a parte la psicoterapia bisogna modificare lo stile di vita, e quindi avere una routine regolare per quanto riguarda il sonno. Ma soprattutto uno psicoterapeuta in questi casi proverà ad aiutare la persona con delle tecniche di rilassamento che servono a gestire lo stress che potrebbe essere alla base sia dei disturbi d’ansia che di quelli del sonno.
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Etimologia della parola Psichiatria (Wikipedia)