Inevitabilmente quando parliamo di panico e depressione stiamo parlando di argomenti davvero delicati che andrebbero approfonditi al di là di un articolo e le persone che ne soffrono sanno benissimo quanto sono complessi e quanti problemi comportano nella loro vita quotidiana. Anche perché in genere quando si parla di attacchi di panico si parla spesso di episodi che possono verificarsi in qualsiasi momento e senza preavviso e già questo ci fa capire della complessità della situazione. Infatti, capita che poi una persona ha paura perché non sa quando l’episodio scatenante può ripresentarsi e quindi inizia magari a non uscire più con gli amici per non trovarsi a disagio e magari se parliamo di una persona che va all’università cerca anche di evitare quel luogo e insomma la vita quotidiana rischia di diventare ingestibile. Per quanto riguarda le cause non si può dare una spiegazione troppo oggettiva, perché ci sono vari fattori che possono concorrere e in genere parliamo di persone che già hanno un elevato livello di stress, o sono persone che magari hanno traumi che arrivano dal passato e poi c‘è il classico episodio scatenante che fa esplodere un qualcosa che era latente da molto tempo. Quindi magari la persona che ha questo episodio ha avuto dei traumi quando era piccola e poi a seguito di una rottura amorosa o della perdita e quindi della morte di una persona cara, inizia ad avere questi problemi. Che poi per quanto riguarda i sintomi si traducono in genere che non ha una sensazione di paura intensa e improvvisa e in certi casi purtroppo si arriva anche ad una sensazione di soffocamento, una sensazione di svenimento e avere paura di perdere il controllo, di impazzire, e addirittura di morire. Ci sono degli episodi che possono durare vari minuti o anche molto di più e poi sono attacchi che a lungo andare possono portare la persona anche alla depressione e ne parliamo meglio nella seconda parte dell’articolo. Gli attacchi di panico possono portare una persona a soffrire di depressione Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte una persona a un certo punto dopo questi attacchi di panico può iniziare a soffrire di depressione, semplicemente perché lo stress alla fine porta a dei sentimenti di disperazione, tristezza e frustrazione che poi sono i sintomi della depressione appunto. ma poi soprattutto quello che succede che siccome la persona che soffre di questi attacchi di panico evita di uscire e quindi si preclude varie esperienze di vita è chiaro che poi a lungo andare tutto questo inciderà anche sull’umore. Poi, comunque, ci sono situazioni molto diverse perché ci possono essere persone che appunto prima hanno questi attacchi di panico e poi arrivano alla depressione, mentre ci sono altri casi dove le persone soffrono contemporaneamente di questi problemi. In questa situazione così complesse c’è poco da parlare, mentre bisognerebbe subito a contattare uno psicoterapeuta o nei casi più gravi anche uno psichiatra e iniziare un percorso di psicoterapia, facendosi anche prescrivere dei farmaci che possono tenere sotto controllo i sintomi.
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Etimologia della parola Psichiatria (Wikipedia)